Effetti collaterali della curcumina in curcuma
La curcuma è una spezia spesso usata nei piatti asiatici, e la curcumina nella spezia è ciò che rende la curcuma utile come integratore a base di erbe. La curcumina è un antiossidante con proprietà anti-infiammatorie. Mentre gli studi sulla sua efficacia sono limitati, può anche aiutare a ridurre i livelli di colesterolo e prevenire certi tipi di cancro. La curcuma non è approvata dalla US Food and Drug Administration per il trattamento di eventuali malattie e l'assunzione di integratori di curcuma può causare effetti collaterali spiacevoli o pericolosi. Parli con il medico prima di assumere curcuma o altri integratori.
Piccolo piatto di curcuma macinata sul tavolo. (Immagine: wyoosumran / iStock / Getty Images)Effetti collaterali gastrointestinali
L'uso della curcuma nella vostra cucina è considerato sicuro ed è improbabile che causi effetti collaterali. Assunzione di grandi dosi di spezie o di integratori può provocare effetti collaterali gastrointestinali. Gli effetti collaterali gastrointestinali più comuni sono mal di stomaco, gas, nausea e indigestione. Parli con il medico e riduci la quantità di curcuma che stai assumendo se riscontri uno di questi effetti indesiderati. L'assunzione di curcuma per lunghi periodi può causare ulcere in alcune persone a causa dell'aumento dell'acido gastrico, secondo il Centro medico dell'Università del Maryland.
Problemi alla cistifellea e ai reni
La curcumina in curcuma incoraggia la colecisti a produrre più bile, che può migliorare la digestione. A causa della produzione di bile extra, le persone che hanno calcoli biliari o altre condizioni che bloccano i passaggi biliari non dovrebbero prendere curcuma prima di consultare i loro medici, avverte l'American Cancer Society. La curcuma può anche contribuire alla formazione di calcoli renali, in particolare nelle persone che hanno condizioni che aumentano il rischio di calcoli renali. Uno studio pubblicato nel "American Journal of Clinical Nutrition" nel 2008 ha rilevato che i partecipanti che assumevano curcuma avevano livelli di ossalato urinario più elevati. L'ossalato è un prodotto di scarto che dovrebbe lasciare il corpo durante la minzione, ma se c'è troppo ossalato, può legarsi al calcio e formare calcoli renali.
Preoccupazioni per la gravidanza
Le donne incinte non dovrebbero assumere la curcuma come supplemento. Secondo MedlinePlus, la curcumina può stimolare l'utero o incoraggiare il rivestimento uterino a liberarsi, il che potrebbe aumentare il rischio di aborto spontaneo. Generalmente è considerato sicuro per le donne incinte mangiare cibi aromatizzati alla curcuma, ma le donne incinte dovrebbero parlare con i loro medici o ostetriche di qualsiasi problema con la spezia prima di usarla.
Interazioni farmacologiche
Poiché la curcuma può aumentare l'acidità di stomaco, riporta il Centro medico dell'Università del Maryland, può interferire con l'efficacia dei farmaci che riducono l'acido, come i farmaci contro il reflusso acido. La spezia può anche aumentare l'efficacia di alcuni farmaci, tra cui anticoagulanti e farmaci per il diabete. Assumere la curcuma con anticoagulanti può aumentare il rischio di sanguinamento. Questo include prenderlo con altre erbe che agiscono come anticoagulanti, tra cui zenzero, aglio, chiodi di garofano, ginseng e salice. I diabetici che assumono farmaci per ridurre i livelli di zucchero nel sangue non devono assumere la curcuma perché può far cadere i livelli di zucchero nel sangue a livelli potenzialmente pericolosi.