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    Vitamina D e Nosebleeds

    I nosebleeds sono una parte quasi inevitabile della vita. Circa il 60% delle persone avrà almeno un epistassi durante la propria vita, secondo un articolo pubblicato su "Medico di famiglia australiano" nel settembre 2015.

    I nosebleeds sono più comuni quando l'aria è secca. (Immagine: wernerimages / iStock / GettyImages)

    La maggior parte delle perdite di sangue si verificano vicino alla parte anteriore del naso e si fermano da sole. L'aria secca, il prelievo o il soffiaggio del naso e il raffreddore sono tra le cause più comuni. Le cause meno comuni includono ipertensione arteriosa o disturbi emorragici.

    La relazione tra vitamina D ed epistassi non è al momento chiara. Tuttavia, una piccola quantità di prove scientifiche suggerisce che sia troppa sia troppa vitamina D può aumentare la probabilità di sanguinamento dal naso.

    Carenza di vitamina D

    La vitamina D svolge un ruolo importante nel mantenimento di ossa forti e sistemi immunitari e cardiovascolari sani. Un articolo di revisione del numero di gennaio 2010 del "Journal of Steroid Biochemistry and Molecular Biology" ha osservato che bassi livelli di vitamina D aumentano il rischio di sviluppare una serie di condizioni, tra cui infezioni, ipertensione, malattie cardiache, diabete di tipo 2, osteoporosi , alcuni tumori e alcune malattie autoimmuni come la sclerosi multipla.

    Carenza di Vitamina D e Naso di Sangue

    Poiché la carenza di vitamina D aumenta le probabilità di sviluppare un raffreddore o ipertensione, ci si potrebbe aspettare che aumenti la probabilità di sanguinamento dal naso.

    Solo uno studio pubblicato ha esaminato se questo è vero. Lo studio, pubblicato su "International Journal of Pediatric Otorhinolaryngology" nell'ottobre 2016, ha confrontato 42 bambini con emorragia nasale a 55 bambini senza emorragia nasale. I risultati hanno mostrato che i livelli di vitamina D in media erano significativamente più bassi nei bambini con epistassi. Un livello di vitamina D inferiore alla norma ha aumentato la probabilità di sanguinamento del sangue di circa il 14%.

    Eccesso di vitamina D

    Troppa vitamina D può produrre effetti collaterali. Poiché la vitamina D aumenta l'assorbimento del calcio dal tubo digerente, i principali effetti collaterali sono legati a un eccesso di calcio nel corpo. Questi includono nausea, vomito, calcoli renali, pancreatite, anomalie del ritmo cardiaco e ipertensione arteriosa.

    L'esposizione al sole e il consumo di cibi ricchi di vitamina D sono molto improbabili da causare alti livelli di vitamina D, secondo il National Institutes of Health (NIH). Tuttavia, l'uso a lungo termine di supplementi di vitamina D superiori alle quantità massime raccomandate dal NIH può portare ad un eccesso di vitamina D.

    Eccesso di Vitamina D e Nosebleeds

    Prove molto limitate suggeriscono che l'eccesso di vitamina D può aumentare la probabilità di emorragia nasale. Studi di laboratorio hanno dimostrato che la vitamina D può agire come un anticoagulante, interferendo con la capacità del corpo di formare coaguli di sangue. Nessuno studio ha valutato direttamente se alti livelli di vitamina D portano a perdite di sangue dal naso o altri tipi di sanguinamento negli esseri umani.

    Tuttavia, uno studio di oltre 6000 persone pubblicato nel numero di giugno 2016 del "Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism" ha rilevato che le persone con livelli di vitamina D più alti avevano livelli più bassi di due proteine ​​necessarie per la formazione di coaguli di sangue stabile. Inoltre, poiché alti livelli di calcio possono portare ad un'alta pressione sanguigna, l'eccesso di vitamina D può indirettamente aumentare la probabilità di sangue dal naso attraverso i suoi effetti sul calcio.

    Prossimi passi

    Anche se le epistassi hanno molte cause che non sono correlate alla vitamina D, potrebbe essere ragionevole controllare il livello di vitamina D se si soffre di emorragia nasale. Sicuramente vedi il tuo medico se hai frequenti epistassi.

    Quando il naso inizia a sanguinare, stringere le narici con le dita e inclinare leggermente la testa in avanti. Potrebbe anche essere utile applicare un impacco di ghiaccio sul naso. Rivolgersi immediatamente al medico se si ha un sanguinamento dal naso che non si ferma in circa 20 minuti. Cerca anche assistenza medica immediata se l'emorragia sembra provenire dalla parte posteriore del naso, se c'è una grande quantità di sangue o se stai vomitando sangue o sentiti debole o capogiro.