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    Qual è la differenza tra vitamina B6 e vitamina B12?

    La vitamina B-6 e la vitamina B-12 sono membri chiave della famiglia delle vitamine B, ma non sono identiche nei loro benefici per il corpo o il modo in cui il corpo le elabora. Mentre sono spesso presi in associazione sotto forma di integratori del complesso B, possono essere presi indipendentemente e hanno diverse fonti naturali. Le differenze tra di loro sono importanti per capire di usarli in modo ottimale per aumentare potenzialmente la tua salute.

    Mano che afferra le pillole gialle (Immagine: PeoGeo / iStock / Getty Images)

    Conservazione nel corpo

    Il corpo immagazzina B-6 e B-12 nel fegato, ma la carenza di B-12 è più comune, secondo il Linus Pauling Institute. Una carenza di B-12 può derivare dal fatto che il corpo ha difficoltà ad assorbire il B-12 dalla dieta, specialmente con l'invecchiamento, rendendo la carenza più comune negli anziani americani che hanno esaurito i loro negozi di vitamine esistenti senza essere in grado di ricostituirli.

    Trucco chimico

    La vitamina B-12 ha una struttura singolare condivisa da nessun'altra vitamina, osserva il Linus Pauling Institute. Contiene il raro elemento cobalto, che lo rende l'unica vitamina ad avere uno ione metallico nel suo sistema. Al contrario, le tre forme più comuni di vitamina B-6 si basano sulla piridossina, sul piridossale e sulla piridossamina. Entrambe le vitamine sono solubili in acqua e metabolizzate nel fegato.

    Salute mentale

    La vitamina B-6 e B-12 svolgono diversi ruoli nella salute mentale. La vitamina B-6 è essenziale per la sintesi dei neurotrasmettitori e influisce sui livelli cerebrali dei neurotrasmettitori neurotrasmettitori e dopamina, secondo l'Office of Dietary Supplements. D'altra parte, la vitamina B-12 è correlata alla memoria, con bassi livelli di B-12 associati sia alla demenza sia alla malattia di Alzheimer. La supplementazione di B-12 per le persone con demenza ha mostrato risultati promettenti nel ridurre i sintomi, anche se l'integratore non è una cura, riferisce il Linus Pauling Institute.

    Pericolo per il corpo

    La vitamina B-12 e la vitamina B-6 pongono diversi fattori di rischio per il corpo. La vitamina B-6 è progettata per essere assunta in dosi di 1,3 mg al giorno per la maggior parte della vita, con un limite massimo di 100 mg al giorno. Il superamento di questo limite superiore può provocare danni ai nervi, in particolare nelle braccia e nelle gambe, osserva l'Ufficio degli integratori alimentari. Il danno è reversibile se i livelli di vitamina B-6 sono abbassati. D'altra parte, il Linus Pauling Institute osserva che la vitamina B-12 non ha limiti superiori e prendere alte dosi non causa effetti collaterali noti a meno che non ci sia una sensibilità B-12 preesistente.