L'olio di primula provoca alti livelli di estrogeni?
L'olio di enotera viene raccolto dai semi del fiore della primula, un fiore selvatico originario del Nord America. Desiderato per i suoi benefici per la salute reputati, l'olio di enotera è stato identificato come un potenziale trattamento per diverse condizioni di salute, come l'eczema. Alcune prove suggeriscono che l'olio di primula potrebbe influenzare i livelli di estrogeni nel corpo, anche se l'effetto dell'olio sugli estrogeni non è stato ancora dimostrato in modo definitivo.
Fiori colorati primula in fiore. (Immagine: Medioimages / Photodisc / Photodisc / Getty Images)Componenti di olio di enotera
L'olio di enotera contiene quantità relativamente grandi di acido gamma-linoleico, un tipo di acidi grassi omega-6. È importante consumare questi grassi attraverso gli alimenti e gli integratori alimentari, poiché il tuo corpo non può produrre da solo gli acidi grassi. L'acido gamma-linoleico aiuta il funzionamento del cervello, sostiene la salute della pelle e la crescita dei capelli e aiuta a regolare l'infiammazione nel corpo. L'olio di enotera può contenere anche sostanze nutritive che interagiscono con gli estrogeni, sebbene la natura di questa interazione non sia ancora nota.
Implicazioni nella menopausa
Consumare l'olio di enotera potrebbe favorire le donne che entrano in menopausa. Mentre le ovaie della donna si chiudono durante la transizione alla menopausa, lei sperimenta un calo dei livelli di estrogeni. Questo calo degli estrogeni provoca effetti collaterali come vampate di calore, che spesso migliorano dopo l'assunzione di supplementi di estrogeni e farmaci. Alcune donne hanno successo nell'assunzione di olio di primula, che potrebbe anche aiutare a prevenire gli effetti collaterali durante la transizione alla menopausa, secondo uno studio pubblicato su "Menopausa" nel 2007. Questo suggerisce che l'olio di primula potrebbe aumentare i livelli di estrogeni, poiché potrebbe rispecchiare il effetti della terapia estrogenica per il trattamento dei sintomi della menopausa.
Implicazioni nell'endometriosi
Anche l'olio di enotera potrebbe influenzare l'endometriosi, suggerendo inoltre che potrebbe influire sui livelli di estrogeni. L'endometriosi si verifica quando le cellule del rivestimento uterino migrano in altri tessuti, quindi iniziano le mestruazioni, causando un accumulo doloroso di sangue. L'estrogeno interagisce con le cellule che compongono il rivestimento uterino e anche i livelli di estrogeni possono influenzare l'endometriosi. L'assunzione di olio di enotera potrebbe portare beneficio alle persone con endometriosi, contribuendo a correggere uno squilibrio ormonale, secondo il Centro Medico dell'Università del Maryland, indicando che l'olio potrebbe influenzare i livelli di estrogeni.
Considerazioni ed effetti collaterali
Anche se il ruolo dell'olio di primula nel trattamento dei disturbi correlati agli ormoni suggerisce che potrebbe alterare i livelli di estrogeni nel corpo, a partire da ottobre 2011 nessuno studio o sperimentazione clinica ha esaminato attentamente il suo ruolo nella regolazione degli estrogeni. Di conseguenza, non è ancora noto se l'olio di primula possa causare alti livelli di estrogeni.
Tuttavia, l'assunzione di olio di enotera potrebbe causare altri effetti collaterali. A causa del suo alto contenuto di acido gamma-linoleico, l'olio di enotera può causare disturbi digestivi o aumentare il rischio di convulsioni in alcuni individui. Inoltre, il supplemento potrebbe interagire con farmaci antipsicotici o fluidificanti del sangue, portando a effetti collaterali dannosi. Non assumere mai l'olio di primula senza consultare il medico e richiedere l'intervento di un medico se noti degli effetti collaterali durante l'assunzione dell'olio.