Vitamine e minerali per la ghiandola pituitaria
La "ghiandola principale" del corpo, la ghiandola pituitaria - situata alla base del cervello - secerne ormoni che controllano la funzione di altre ghiandole in tutto il corpo. Controlla una serie di processi fisiologici, tra cui lo sviluppo puberale e la salute riproduttiva, la crescita muscolare e il metabolismo cellulare. La tua ghiandola pituitaria si basa su una gamma di sostanze nutritive per funzionare, e una dieta ricca di vitamine e minerali supporta la salute ipofisaria.
I crostacei hanno lo iodio. (Immagine: margouillatphotos / iStock / Getty Images)Vitamina D
Vitamina D. (Immagine: Sergej Karssen / iStock / Getty Images)Il mantenimento della vitamina D sana favorisce la funzione pituitaria, mentre i bassi livelli di vitamina D influiscono negativamente sulla ghiandola pituitaria. Uno studio, pubblicato nel "European Journal of Endocrinology" nel 2012, ha scoperto che gli uomini con carenza di vitamina D affrontano un più alto tasso di ipogonadismo - una condizione caratterizzata da una funzione anormale dei testicoli, che è associata alla disfunzione ipofisaria. Uno studio su animali, dal numero di agosto 2012 di "Biologia della riproduzione", ha rilevato che bassi livelli di vitamina D interferiscono con la normale pubertà nei topi femmina e interrompono la funzione della ghiandola pituitaria e delle ovaie. Hai bisogno di 600 unità internazionali di vitamina D ogni giorno.
Vitamina E
Capsule di vitamina E (Immagine: Ryan McVay / Photodisc / Getty Images)La vitamina E della tua dieta supporta la funzione della ghiandola pituitaria proteggendola dai danni. Come antiossidante, la vitamina E ha il compito di prevenire il danno ossidativo - danno che si verifica a livello cellulare e impedisce una corretta funzione cellulare. Uno studio, pubblicato nel "Journal of Clinical Biochemistry and Nutrition" nel 2009, riporta che la vitamina E aiuta a combattere il danno ossidativo alla ghiandola pituitaria, aiutando a ritardare il danno alla ghiandola che si verifica naturalmente con l'invecchiamento. Uno studio aggiuntivo, tratto dal numero di agosto 2007 di "Endocrino", osserva che la vitamina E protegge anche la ghiandola pituitaria dal danno indotto dall'alcol. Consumare almeno 15 milligrammi di vitamina E ogni giorno per mantenere sani i livelli di vitamina E.
Vitamina A e Iodio
Capsule di vitamina A (Immagine: kjekol / iStock / Getty Images)La vitamina A e lo iodio giocano entrambi un ruolo nella funzione pituitaria. Uno dei ruoli principali dell'ipofisi è il controllo della ghiandola tiroide, una ghiandola ormonale situata nella gola. La tua ipofisi rilascia l'ormone stimolante la tiroide, o TSH, per stimolare l'attività della tiroide, che aumenta il metabolismo. La vitamina A influisce sulla capacità dell'ipofisi di controllare l'attività della ghiandola tiroidea, osserva uno studio pubblicato nel "International Journal for Vitamin and Nutrition Research" nel 2007. Lo iodio aiuta anche la ghiandola tiroidea a rispondere correttamente ai segnali inviati dalla ghiandola pituitaria. Bassi livelli di vitamina A e iodio influenzano negativamente la comunicazione tra la ghiandola pituitaria e la ghiandola tiroidea, interrompendo la normale funzione pituitaria, spiega lo studio del 2007. Hai bisogno di una piccola quantità di vitamina A ogni giorno - 3.000 unità internazionali per gli uomini e 2.333 IU per le donne - e 1.1 milligrammi di iodio al giorno.
Prevenire le carenze nutrizionali
Il succo d'arancia aumenta la vitamina D. (Immagine: David De Lossy / Photodisc / Getty Images)Segui una dieta equilibrata e salutare e ottieni un'esposizione moderata al sole per prevenire carenze nutrizionali che possono influire sulla tua ghiandola pituitaria. L'esposizione al sole consente alle cellule specializzate della pelle, chiamate melanociti, di sintetizzare la vitamina D per l'uso nel vostro corpo. Anche le uova, i latticini, i cereali fortificati e il succo d'arancia fortificato aumentano l'assunzione di vitamina D. Alimenti grassi salutari, come mandorle, nocciole e avocado, aumentano l'assunzione di vitamina E, e gli oli da cucina - come gli oli di oliva e di colza - contengono anche vitamina E. Aumenta l'assunzione di vitamina A mangiando verdure a foglia verde e arancione - - spinaci, zucca, carote e patate dolci servono come fonti particolarmente ricche. Infine, aumenta l'assunzione di iodio incorporando alghe nella dieta o mangiando tacchino, latte, patate al forno e crostacei.