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    Boxe e Parkinson

    La malattia di Parkinson è una condizione degenerativa del cervello che è direttamente collegata a trauma cranico e trauma cranico acuto. La natura della boxe, in cui un combattente prende pugni ripetuti e potenti alla testa, lascia i combattenti ad alto rischio di malattia di Parkinson e altri rischi per la salute. La Mayo Clinic afferma che le persone che hanno subito un trauma cranico hanno quattro volte più probabilità di sviluppare il morbo di Parkinson rispetto a coloro che non hanno mai sofferto di trauma cranico.

    Un uomo si sta allenando in una palestra di pugilato. (Immagine: shironosov / iStock / Getty Images)

    Sintomi

    I sintomi della malattia di Parkinson variano con ogni persona e possono essere sottili e non rilevati per mesi o anni, secondo la Mayo Clinic. I sintomi del morbo di Parkinson generalmente iniziano su un lato del corpo e si sviluppano sull'altro. I sintomi della malattia fisica includono tremore, movimento rallentato e muscoli rigidi, oltre a postura ed equilibrio compromessi. Un famoso esempio di questi sfortunati sintomi è il leggendario Muhammad Ali, che viene spesso visto con le mani tremanti nei media. I movimenti automatici del corpo come il lampeggiare e il sorridere sono tutti compromessi dal Parkinson. Le alterazioni della parola, come il linguaggio lento o rallentato, e la demenza sono tutti sintomi man mano che la malattia progredisce.

    Le cause

    La Mayo Clinic riferisce che molti sintomi della malattia di Parkinson sono causati dalla mancanza di un messaggero chimico chiamato dopamina nel cervello. Ciò si verifica quando le cellule cerebrali specifiche che producono la dopamina muoiono o vengono compromesse. La ricerca non produce una causa chiara, ma le tossine, le mutazioni genetiche e la trauma cranica o il trauma sono tutti segnalati come potenziali fattori di rischio.

    Fine della carriera

    La credenza comune dei media è che i pugili che estendono la loro carriera possono subire sempre più punizioni. Reazioni rallentate causate dall'età portano a ricevere più punizioni e aumenta il rischio di Parkinson. Molti citano la lunga carriera di Muhammad Ali; le percosse fisiche che ha preso negli ultimi anni sono viste come una delle cause principali delle sue pessime condizioni fisiche dopo il pensionamento.

    Casi notevoli

    Famosi pugili in pensione che soffrono di sintomi di Parkinson includono il grande Muhammad Ali, ex campione del mondo Floyd Patterson e Freddie Roach, che è diventato un allenatore campione del mondo dopo il ritiro. Tutti questi combattenti hanno preso una grande quantità di punizione verso la fine della loro carriera.

    Precauzioni

    Il Parkinson e altre condizioni di salute negative sofferte dai combattenti hanno portato il pugilato a imporre severe misure di protezione della salute. I pugili dilettanti devono indossare un copricapo protettivo. Nella boxe professionale, un medico registrato è in prima fila per ogni combattimento sanzionato, e un arbitro è responsabile per intervenire per fermare il combattimento se un pugile prende una quantità pesante di punizione.