Homepage » Sport e fitness » Qual è la principale differenza tra stretching statico e dinamico?

    Qual è la principale differenza tra stretching statico e dinamico?

    Potresti pensare che lo stretching sia solo per gli atleti, ma tutti possono trarre beneficio dagli esercizi di stretching. Lo stretching è una componente importante della forma fisica, secondo l'American Council on Exercise - e senza di essa le articolazioni possono irrigidirsi e aumenta il rischio di lesioni. Statico e dinamico sono due tecniche di stretching che possono aiutarti a mantenere la flessibilità o preparare il tuo corpo a una attività vigorosa e aiutare a recuperare. Le principali differenze tra i due sono in come e quando li si esegue.

    Una giovane donna sta facendo una svolta in avanti. (Immagine: Alexey_Arz / iStock / Getty Images)

    Spiegazione statica

    Un tratto statico comporta lo stiramento del muscolo a un punto in cui si avverte un leggero disagio, ma non al punto in cui si avverte dolore. L'allungamento e la posizione vengono quindi mantenuti senza movimento per un periodo di tempo. L'American College of Sports Medicine consiglia di tenere il tratto da 15 a 30 secondi e di eseguirlo da tre a cinque volte. Se eseguiti correttamente, i tratti statici sono relativamente sicuri e possono migliorare la flessibilità. Un esempio di allungamento statico è il tratto del bicipite femorale seduto. È qui che ti siedi per terra, distendi le gambe dritte di fronte a te e ti sporgi in avanti, cercando di toccare le dita dei piedi, finché non senti l'allungamento dietro le cosce.

    Spiegazione dinamica

    Lo stretching dinamico è una tecnica utilizzata più dagli atleti. Quando esegui tratti dinamici, invece di tenere l'allungamento per un periodo di tempo, muovi ripetutamente le articolazioni e i muscoli attraverso una gamma completa di movimenti. Gli allungamenti dinamici migliorano anche la flessibilità e aiutano a ridurre il rischio di lesioni. I tuoi movimenti sono controllati e deliberati e sono pensati per imitare i movimenti delle tue articolazioni e muscoli in uno specifico sport o attività. Esempi di tratti dinamici sono gli affondi ambulanti, l'alta marcia del ginocchio e il braccio circolare.

    Quando allungare

    Il tipo di tratti che esegui e quando li esegui possono influire sulle tue prestazioni. Gli studi hanno dimostrato che lo stretching statico prima di un evento atletico o un'attività vigorosa può ridurre la tua forza e potenza. È meglio eseguire tratti statici dopo un'attività, quando i muscoli sono ancora caldi. Un allungamento statico post-attività aiuta a ridurre la tensione e il dolore muscolare allungando il muscolo e aumentando la circolazione sanguigna. Gli allungamenti dinamici sono più efficaci prima di un'attività o di un evento atletico perché aiutano a preparare il corpo per i movimenti specifici. Aumentano la frequenza cardiaca e aumentano la temperatura corporea, che consente ai muscoli di muoversi in modo più efficiente - e stiramenti dinamici svegliano il sistema nervoso, che fa parlare il cervello con i muscoli.

    Consigli e considerazioni sull'allungamento

    Lo stretching è più efficace se eseguito correttamente. Evita lo stretching statico se i tuoi muscoli sono freddi. Esegui un breve riscaldamento per far scorrere il sangue ai tuoi muscoli. Evitare movimenti rapidi, saltellanti o sobbalzi quando si eseguono stiramenti statici, perché ciò potrebbe causare strappi e strappi muscolari. Lo stretching non dovrebbe essere doloroso. Se ti sei allungato fino al punto di soffrire, rilassati leggermente indietro. Diversamente da prima o dopo un evento o un'attività sportiva, l'ACSM raccomanda di allungare un minimo di due giorni alla settimana. Si consiglia di allungare ogni giorno se si perde la flessibilità delle articolazioni, causando una riduzione del raggio di movimento.