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    Alternative all'assunzione di Tamoxifene per il cancro al seno

    Molti casi di cancro al seno sono responsivi agli estrogeni, il che significa che il tumore cresce in risposta agli estrogeni. Il tamoxifene è un agente terapeutico progettato per bloccare gli effetti degli estrogeni. Può essere usato per prevenire lo sviluppo del cancro in pazienti ad alto rischio, come quelli con una storia familiare di cancro al seno, o per trattare il cancro al seno esistente. Il tamoxifene, tuttavia, può portare a una serie di effetti collaterali, e i tumori trattati con Tamoxifene possono alla fine diventare resistenti al farmaco. Una serie di trattamenti alternativi sono disponibili per i pazienti che rispondono male al Tamoxifene.

    Una donna è in possesso di un nastro di cancro al seno nelle sue mani. (Immagine: megaflopp / iStock / Getty Images)

    raloxifene

    Raloxifene, nome commerciale Evista, è un farmaco bloccante l'estrogeno che può servire come alternativa al Tamoxifene. Appartiene a una classe di inibitori dell'estrogeno chiamati modulatori selettivi della risposta agli estrogeni. Evista agisce bloccando l'attivazione dei recettori degli estrogeni sulle cellule mammarie per prevenire la segnalazione degli estrogeni. La prescrizione di Evista a pazienti ad alto rischio di sviluppare un cancro al seno può prevenire lo sviluppo del cancro interrompendo la segnalazione di estrogeni nel seno.

    Evista è prescritto solo alle donne in post-menopausa, secondo Lilly, il produttore del farmaco. È prescritto per il trattamento del cancro al seno o come trattamento per l'osteoporosi con la funzione aggiuntiva di proteggere dallo sviluppo del cancro al seno. Le donne che assumono Evista hanno un aumentato rischio di sviluppare coaguli di sangue.

    anastrozolo

    Anastrozolo, nome commerciale Arimidex, è un'altra alternativa alla terapia con Tamoxifene. Arimidex appartiene ad una classe di farmaci chiamati inibitori dell'aromatasi, che lavorano per prevenire la produzione di estrogeni. La struttura molecolare dell'estrogeno si basa su sostanze chimiche simili a quelle del colesterolo nelle cellule e le proteine ​​specifiche sono responsabili della produzione di estrogeni. L'anastrozolo agisce inibendo le proteine ​​chiave coinvolte nella sintesi degli estrogeni, fermando la produzione di estrogeni e abbassando i livelli di estrogeni.

    Arimidex è approvato per trattare i casi iniziali di carcinoma mammario metastatico nelle donne in post-menopausa e può anche essere assunto per prevenire la recidiva del cancro al seno. AstraZeneca Pharmaceuticals, il produttore di Arimidex, riferisce che l'assunzione di Arimidex può peggiorare le condizioni cardiovascolari esistenti, nonché causare debolezza ossea, nausea o reazioni allergiche.

    Medroxyprogesterone Acetato

    Medroxyprogesterone, nome commerciale Provera, è un'altra terapia oncologica a base di ormoni che può servire come alternativa al Tamoxifene. Provera è una sostanza chimica sintetica che agisce in modo simile al progesterone, un altro ormone responsabile della segnalazione nelle cellule del seno. L'esatto meccanismo con cui Provera lavora per combattere il cancro non è ancora noto, ma potrebbe interrompere la segnalazione di estrogeni o uccidere direttamente le cellule tumorali, secondo MacMillan Cancer Support.

    Provera è prescritto per i casi di cancro al seno che sono diventati resistenti al Tamoxifene o ad altre terapie ormonali. MacMillan riferisce che Provera può portare ad un aumento dell'appetito, ritenzione idrica, sanguinamento vaginale irregolare e cambiamenti di umore.