Cavolo e bruciore di stomaco
Nonostante il nome, il bruciore di stomaco in realtà non ha nulla a che fare con il cuore, ma invece è il risultato del contenuto acido dello stomaco che sfugge all'esofago e provoca una sensazione di bruciore, tipicamente dietro lo sterno e talvolta si estende verso l'alto nella gola. Questo rigurgito è chiamato reflusso acido. Molti cibi sembrano scatenare il bruciore di stomaco, ma il cavolo non è solitamente incluso nella lista dei colpevoli più comuni. Le persone differiscono, ed è del tutto possibile che i sintomi di bruciore di stomaco si riferiscano a cavoli in alcuni, ma allo stesso tempo, il cavolo è ricco di fibre, che può effettivamente aiutare a ridurre il bruciore di stomaco negli altri.
Cavolo crescente (Immagine: 9632290_400 / iStock / Getty Images)Associazione della dieta con bruciore di stomaco
La sensazione di bruciore di bruciore di stomaco è dovuta al contenuto di stomaco acido che sale verso l'esofago e ne irrita il rivestimento. Oltre a un dolore bruciante al petto o alla gola, potresti anche provare un sapore aspro e acido nella parte posteriore della bocca. Alcune persone sentono che certi tipi di cibo, ad esempio la birra o il cibo piccante, causano il loro bruciore di stomaco. Le linee guida di trattamento dell'American College of Gastroenterology non raccomandano l'eliminazione generale di specifici tipi di alimenti dalla dieta al fine di prevenire il reflusso acido. Tuttavia, riconoscono che alcuni individui possono beneficiare dell'eliminazione di determinati alimenti.
Perché il cavolo può innescare il tuo bruciore di stomaco
Una delle ragioni per cui alcune persone possono associare il cavolo al bruciore di stomaco è che alcuni tipi di cavolo - ad esempio, cavoli fermentati come i crauti acidi o il kimchi piccante - possono irritare un esofago già infiammato. Inoltre, alcune persone scoprono che quando mangiano cavoli si sentono gonfi o gonfi. Il cavolo e altri tipi di cibo come fagioli e broccoli possono causare gas perché contengono un carboidrato chiamato raffinosio che è scarsamente digerito e assorbito dal sistema gastrointestinale, con conseguente gassiness e un aumento della pressione addominale. Questo gonfiore potrebbe rendere più probabile il reflusso acido. Gli individui variano nella loro capacità di digerire raffinosio, quindi questo potrebbe non essere un problema per tutti.
Cavolo come fonte di fibra
Mentre alcune persone possono scoprire che il cavolo innesca il loro bruciore di stomaco, c'è la prova che alimenti ricchi di fibre come il cavolo possono effettivamente aiutare a prevenire il reflusso acido. Una dieta ricca di fibre può aiutare a muovere il cibo attraverso il sistema GI più velocemente, riducendo il gonfiore e l'indigestione che possono favorire il reflusso acido. Infatti, uno studio pubblicato nel numero di gennaio 2005 della rivista scientifica "Gut" ha scoperto che le persone che mangiavano una dieta ricca di fibre avevano meno probabilità di sperimentare sintomi di reflusso acido. Un altro studio del 2009 sulla rivista "Nutrition and Cancer" ha rilevato che un maggiore apporto di fibre da frutta e verdura era associato a un ridotto rischio di esofago di Barrett - una condizione precancerosa legata al reflusso cronico.
Passi per prevenire il bruciore di stomaco
Mentre l'American College of Gastroenterology non raccomanda l'eliminazione di specifici alimenti nelle sue linee guida per il trattamento della GERD, il college afferma che le persone possono scoprire che mangiare certi cibi aggrava i loro sintomi. Quindi, se senti di avere costantemente esperienza di bruciore di stomaco quando mangi i cavoli, puoi trarre beneficio dall'eliminazione dei cavoli dalla tua dieta.
Quando è più che un bruciore di stomaco occasionale, le linee guida raccomandano riduttori di acido chiamati inibitori della pompa protonica come omeprazolo (Prilosec), lansoprazolo (Prevacid) o esomeprazolo (Nexium) per il trattamento della GERD. Alcuni cambiamenti a casa possono anche aiutare, come mangiare piccoli pasti e mangiare lentamente; evitando i pasti poco prima di andare a dormire; e alzando la testa del letto di notte se i sintomi notturni sono un problema. Bruciore di stomaco, gassosità e gonfiore occasionali sono molto comuni e in genere non gravi. Per i sintomi gastrointestinali più persistenti o fastidiosi, tuttavia, consultare il medico.