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    Dieta per l'epatite autoimmune

    Epatite autoimmune - una malattia in cui il tuo sistema immunitario colpisce i tuoi epatociti o cellule del fegato - colpisce sia gli uomini che le donne, anche se le donne hanno maggiori probabilità di sviluppare questa condizione. In effetti, circa il 70% delle persone con questo problema di salute sono donne, riporta il National Digestive Diseases Information Clearinghouse o NDDIC. Prima di usare la dieta per trattare l'epatite autoimmune, rivedi tutti gli argomenti relativi alla dieta e alla nutrizione con il tuo fornitore di cure primarie.

    Alcuni cibi possono aiutare a trattare l'epatite autoimmune. (Immagine: -lvinst- / iStock / Getty Images)

    Epatite autoimmune

    Circa il 50% delle persone con epatite autoimmune ha l'epatite autoimmune di tipo 1, uno dei due principali tipi di questa condizione. Il tipo 1 è più comune tra i nordamericani. Le persone con epatite autoimmune hanno anche un'altra condizione autoimmune, come la malattia di Graves, l'artrite reumatoide o la malattia infiammatoria intestinale, afferma l'NDDIC. I segni e i sintomi comuni associati a questa condizione includono cambiamenti nel colore delle urine, malessere, affaticamento, prurito, riduzione dell'appetito e nausea e vomito. In alcuni casi, osserva il National Center for Biotechnology Information, questa condizione può progredire nella cirrosi epatica, che richiede un trapianto di fegato.

    Approccio dietetico

    Alcuni approcci dietetici possono essere utili nel ridurre l'infiammazione del fegato associata all'epatite autoimmune. Carote, barbabietole e carciofi possono essere alimenti particolarmente utili per questo scopo sanitario, afferma Phyllis A. Balch, un consulente nutrizionale certificato e autore di "Prescription for Nutritional Healing". Anche consumare una dieta di frutta e verdura cruda per diverse settimane può essere utile. Importanti alimenti, bevande o sostanze per ridurre o evitare includono alcool, zucchero, alimenti lavorati e raffinati, pesce crudo, molluschi, sostanze chimiche e additivi alimentari.

    Cibo evidenziato

    Le carote possono essere un alimento utile nel gestire i sintomi dell'epatite autoimmune. Carote, nota George Mateljan, un nutrizionista, biologo e autore di "Gli alimenti più salati del mondo", contengono una quantità significativa di composti antiossidanti, che possono essere utili nel limitare la quantità di danno delle cellule del fegato causata da epatite autoimmune. Altri nutrienti benefici contenuti nelle carote includono vitamine A, C e K, potassio, manganese, magnesio, fosforo e folato. Le carote sono state tradizionalmente utilizzate per migliorare la salute del cuore e dei polmoni.

    considerazioni

    Poiché l'epatite autoimmune può causare gravi complicazioni di salute, tra cui il cancro del fegato, insufficienza epatica e cirrosi epatica, non si dovrebbe ritardare la ricerca di un trattamento se si sviluppano i segni e i sintomi caratteristici di questo problema di salute. Un abile operatore sanitario - specialmente uno che è addestrato in nutrizione clinica - può consigliarti sui pregi, gli svantaggi e i limiti della dieta e della nutrizione nel trattare questa condizione. Ulteriori analisi scientifiche potrebbero essere necessarie per valutare i reali benefici per la salute di determinati alimenti per questo scopo sanitario.