Alimenti per la febbre ghiandolare
La febbre ghiandolare, chiamata anche mononucleosi infettiva, è un'infezione virale causata dal virus Epstein-Barr. I sintomi possono includere estremo affaticamento, febbre, mal di gola, linfonodi ingrossati, debolezza, diminuzione dell'appetito, rash cutaneo, mal di testa e una milza gonfia. Secondo il sito web NHS Choices, la febbre ghiandolare è solitamente diffusa da persona a persona attraverso la saliva. Questa infezione di solito migliora entro due settimane. Il trattamento consiste tipicamente di farmaci antivirali, antidolorifici, riposo, liquidi e una dieta sana, che può alleviare i sintomi della febbre ghiandolare e aiutare nel processo di guarigione.
Uova
Una salutare omelette può aiutare ad alleviare i sintomi associati alla febbre ghiandolare. Secondo Phyllis A. Balch, autore del libro "Prescription for Nutritional Healing", le uova sono ricche di vitamina B-12, una vitamina idrosolubile in grado di regolare il sistema nervoso, alleviare i sintomi della febbre ghiandolare, migliorare la funzione del sistema immunitario e aumentare produzione di globuli rossi. Una carenza di vitamina B-12 può compromettere la capacità del sistema immunitario di combattere agenti patogeni come il virus Epstein-Barr. Altri alimenti che contengono quantità salutari di B-12 includono carne magra, pollame bianco senza pelle e senza pelle e latticini a basso contenuto di grassi.
Agrumi
L'aggiunta di agrumi come clementine, pompelmi, arance, limoni, mandarini e tangelos nella vostra dieta quotidiana può aiutare a curare la febbre ghiandolare. Gli agrumi sono ricchi di vitamina C, un antiossidante idrosolubile che può rafforzare il sistema immunitario, proteggere il tuo corpo da infezioni, malattie e virus e riparare i tessuti danneggiati del corpo, secondo l'autore Phyllis Balch. Altri alimenti ricchi di vitamina C includono pomodori, spinaci, pomodori, broccoli, cime di rapa, patate bianche, cavoletti di Bruxelles, kiwi, cavolfiori, cavoli, fragole, mirtilli rossi, melone e peperoni rossi.
salmone
Trattare la febbre ghiandolare consumando 7 once. di salmone circa due o tre volte a settimana. Secondo Alice Feinstein, autrice del libro "Prevention's Healing With Vitamins", il salmone contiene quantità salutari di acidi grassi omega-3, grassi sani insaturi che possono ridurre l'infiammazione nel tuo corpo e vitamina D, una vitamina liposolubile che può rafforzare la tua sistema immunitario e ridurre il rischio di sviluppare il virus Epstein-Barr, il virus responsabile della sclerosi multipla e della febbre ghiandolare. Feinstein afferma che una carenza di vitamina D può indebolire il sistema immunitario e causare sintomi comunemente associati alla febbre ghiandolare come la bassa energia e l'affaticamento. Altri alimenti ricchi di vitamina D includono latte magro, gamberetti, fegato, tuorli d'uovo e sardine.
Olive
Snacking alle olive può aiutarti a guarire dalla febbre ghiandolare. Secondo Judith E. Brown, autrice del libro "Everywoman's Guide to Nutrition", le olive sono ricche di vitamina E, un antiossidante liposolubile che può potenziare la funzione del sistema immunitario, proteggersi dai radicali liberi che possono danneggiare le cellule, gli organi e tessuti e aumentare la produzione di globuli rossi. Brown afferma che anche se raro, una carenza di vitamina E può indebolire il sistema immunitario e aumentare il rischio di sviluppare infezioni. Altri alimenti ricchi di vitamina E includono germe di grano, noci, semi, spinaci, cavoli, oli vegetali, asparagi e mais.