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    Salgemma dell'Himalaya e ipertensione

    L'ipertensione, o ipertensione arteriosa, causa più di 23.000 decessi negli Stati Uniti ogni anno, e colpisce un americano su tre non istituzionalizzato nel 2010, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. La capacità di regolare adeguatamente la pressione sanguigna e prevenire l'ipertensione dipende da diversi fattori: fattori intrinseci, come la genetica, nonché fattori esterni come la dieta. Consumare il salgemma dell'Himalaya - un tipo di sale marino che può variare di colore dal rosa al grigio - può influire sulla pressione sanguigna e portare a problemi di salute in chi è vulnerabile all'ipertensione.

    Salgemma himalayano in una ciotola di legno. (Immagine: grafvision / iStock / Getty Images)

    Minerali in salgemma himalayano

    Il salgemma dell'Himalaya contiene un numero di minerali, presenti in quantità variabili. Quasi tutti i cristalli del salgemma dell'Himalaya sono fatti di sodio e cloruro - i due minerali che costituiscono anche il raffinato sale da tavola. Insieme, sodio e cloruro rappresentano il sapore del sale. Il salgemma dell'Himalaya può anche contenere tracce di altri minerali, tra cui magnesio e calcio, che contribuiscono all'aspetto distinto del sale. Tuttavia, questi oligoelementi sono presenti a quantità così basse che in genere non hanno un effetto significativo sul corpo.

    Sodio e ipertensione

    Il salgemma dell'Himalaya ha un effetto sulla pressione sanguigna e l'ipertensione a causa del suo contenuto di sodio. Un ruolo del sodio è quello di aiutare a regolare i livelli di liquidi nel corpo. Quando consumi sodio, il tuo corpo trattiene l'acqua per aiutare a mantenere l'equilibrio elettrolitico del sangue. In alcuni individui, questa ritenzione idrica può determinare un aumento dei livelli di pressione sanguigna. Il consumo di sale può anche influenzare il tuo equilibrio ormonale e segnalare alla tua ghiandola surrenale di rilasciare ouabaina, un ormone che contribuisce all'ipertensione, secondo il Centro medico dell'Università del Maryland. Di conseguenza, se consumi grandi quantità di salgemma dell'Himalaya - o altri tipi di sale - potresti aumentare il rischio di sviluppare la malattia.

    Effetti dell'ipertensione

    Monitorare la tua assunzione di salgemma himalayano può rivelarsi importante per la tua salute, dal momento che l'ipertensione associata al sale può portare a una serie di problemi di salute. Gli individui che soffrono di ipertensione possono soffrire di mal di testa a causa della pressione alta, anche se in molti casi i pazienti non si accorgono dei sintomi fino a quando la loro ipertensione non provoca danni ai tessuti. L'alta pressione sanguigna può danneggiare i reni, il cuore e i vasi sanguigni, potenzialmente causando infarto o ictus, secondo MedlinePlus.

    Linee guida sull'assunzione di sale

    Limitare il consumo di salgemma himalayano, così come altri tipi di sale, può aiutare a ridurre la pressione sanguigna o ridurre il rischio di ipertensione. Quando si tiene traccia dell'assunzione di sale, è necessario tenere in considerazione sia il sale che si aggiunge ai pasti, sia il sodio già presente nel cibo. Per ridurre l'assunzione totale di sale, evitare cibi preconfezionati o veloci. Invece, optare per cibi freschi, come frutta e verdura. È possibile condire i pasti con piccole quantità di salgemma himalayano saporito, se consentito dal medico.

    In generale, si dovrebbe limitare l'assunzione di sodio a 1.500 mg al giorno, secondo il Linus Pauling Institute. Tuttavia, se soffri già di ipertensione, parla con il tuo medico per stabilire un livello appropriato di assunzione di sodio per te e per discutere della sicurezza del consumo di salgemma himalayano.