Puoi mangiare farina d'avena con una dieta senza glutine?
Il glutine è una proteina complessa che si trova nei chicchi di grano, orzo e segale. Il consumo di alfa-gliadina, un componente del glutine, invoca una risposta immunitaria anormale nell'intestino di persone con enteropatia sensibile al glutine, chiamata anche malattia celiaca, secondo un rapporto del "Medico di famiglia americano" del 2002. Sebbene l'avena non contenga glutine o alfa-gliadina, molte persone celiache credono di non poter mangiare fiocchi d'avena o altri prodotti a base di avena. Se si soffre di celiachia, consultare sempre il proprio medico prima di apportare modifiche dietetiche.
La farina d'avena è sicura per la maggior parte delle persone che seguono una dieta priva di glutine. (Immagine: icetocker / iStock / Getty Images)Contaminazione incrociata
Se si soffre di celiachia, allergia al grano o sensibilità al glutine, anche piccole quantità di glutine possono scatenare sintomi, che possono andare da lievi disturbi gastrointestinali a malassorbimento e malnutrizione completa. L'avena viene spesso macinata nelle stesse strutture degli altri cereali e la contaminazione incrociata dei prodotti dell'avena è comune. Una review su "European Journal of Gastroenterology and Hepatology" ha riportato nel 2008 che una vasta gamma di prodotti commerciali sono contaminati dal glutine e il consumo di avena contaminata rappresenta una causa di sintomi persistenti nei pazienti celiaci.
Tolleranza di avena pura
Se hai la sensibilità al celiaco o al glutine, potresti riscontrare una risoluzione dei sintomi quando segui una dieta priva di glutine, che di solito consente l'uso di pura avena. Nel 2007 la Canadian Celiac Association ha rilasciato una dichiarazione che promuove il consumo di prodotti a base di avena privi di contaminanti da parte di persone celiache. Pubblicato nel "Canadian Journal of Gastroenterology" del 2007, l'organizzazione stabilisce limiti massimi per il consumo giornaliero di avena, raccomandando che adulti e bambini consumino non più di, rispettivamente, 70 grammi e 25 grammi.
Non per tutti
Una revisione del 2006 nel "Postgraduate Medical Journal" ha dimostrato che alcuni pazienti celiaci mostravano ancora infiammazioni intestinali nonostante le diete prive di glutine che includevano l'avena. Inoltre, alcune persone affette da celiachia presentavano ancora sintomi anche quando evitavano rigorosamente il glutine e consumavano solo avena priva di contaminanti. Un interessante studio del 2006 su "Journal of Gastroenterology and Hepatology" ha mostrato che alcune varietà di avena - in particolare, Astra e Mortlook - contenevano proteine chiamate avenine che causavano effetti simili al glutine nei preparati di coltura tissutale.
Considerazioni e raccomandazioni
La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che l'avena e la farina d'avena prive di contaminanti sono ben tollerate e sicure per la maggior parte delle persone con sensibilità al glutine. Raramente, tuttavia, anche le proteine dell'avena possono interessare alcuni individui e alcune varietà di avena possono causare più infiammazioni intestinali di altre. Se soffri di enteropatia sensibile al glutine e desideri consumare l'avena, prendi in considerazione le raccomandazioni della Canadian Celiac Association, limitando il consumo giornaliero a 70 grammi. Inoltre, alcune autorità raccomandano controlli medici regolari, inclusa la biopsia dell'intestino tenue.