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    L- Arginina vs. L-Carnitina

    L-arginina e L-carnitina sono due importanti aminoacidi che vengono sintetizzati in parti separate del corpo e trovati in una varietà di alimenti. Entrambi gli amminoacidi sono venduti in forma di supplemento e utilizzati per una varietà di simili e diversi scopi di promozione della salute. Nonostante la relativa sicurezza di questi amminoacidi, grandi dosi potrebbero causare effetti collaterali indesiderati e dovresti parlare con il tuo medico prima di assumere qualsiasi nuovo integratore.

    Se stai acquistando un integratore di aminoacidi, scegli un supplemento che si trova nella forma "L" per la massima efficacia. (Immagine: chorboon_photo / iStock / Getty Images)

    Sintesi e fonti alimentari

    L'arginina viene sintetizzata principalmente nell'intestino tenue e aiuta la disintossicazione del fegato, rimuove l'eccesso di ammoniaca dal corpo e sostiene il sistema immunitario. I cibi ricchi di arginina includono carruba, cioccolato, latte, gelatina, carne, avena, arachidi, soia, noci, farina bianca, frumento e germe di grano.

    La carnitina è un nutriente essenziale per il metabolismo dei grassi e dell'energia. Si trova in carne, latticini, fagioli e avocado, ed è anche prodotto dal corpo nel fegato e nei reni.

    Arginina e salute cardiovascolare

    L'arginina e la carnitina aiutano entrambi a sostenere la salute cardiovascolare. Secondo il Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, o MSKCC, l'arginina funziona come un vasodilatatore, il che significa che rilassa le cellule muscolari lisce, allarga i vasi sanguigni e aiuta a prevenire l'ipertensione. A causa delle sue proprietà vasodilatatorie, l'integrazione a breve termine con arginina potrebbe aiutare a trattare la malattia coronarica e delle arterie periferiche, ma è necessario effettuare ulteriori ricerche per confermare questa teoria. Secondo Phyllis Balch nel suo libro "Prescription for Nutritional Healing", l'arginina potrebbe anche aiutare a curare l'angina.

    Carnitina e salute cardiovascolare

    La ricerca suggerisce che la carnitina potrebbe aiutare a ridurre i livelli di colesterolo alto e prevenire il disturbo polmonare ostruttivo cronico. L'angina è una condizione causata quando il tuo cuore non ha abbastanza sangue ed è caratterizzato da dolore toracico cronico. Secondo il Medical Center dell'Università del Maryland, o UMMC, diversi studi clinici indicano che la carnitina aiuta a lenire o prevenire il dolore all'angina. L'evidenza non è così forte, ma pochi studi hanno dimostrato che la carnitina potrebbe anche aiutare a migliorare la forza muscolare e aiutare a regolare i ritmi cardiaci anormali dopo un infarto.

    Ulteriori integrazioni di arginina

    Gli integratori di arginina sono usati per trattare l'aterosclerosi, promuovere l'aumento dei muscoli e la perdita di grasso, aumentare la produzione di ormoni della crescita umana, migliorare le prestazioni atletiche, curare la disfunzione erettile, accelerare la guarigione delle ferite e curare la fatica. L'arginina si trova anche in quantità elevate nella pelle e nel tessuto connettivo ed è necessaria per la formazione del collagene. Si presume quindi che aiuti a guarire e riparare i tessuti danneggiati e a curare l'artrite. Questi usi sono in gran parte basati su prove aneddotiche e non scientifiche, comunque.

    Ulteriori integratori di carnitina

    Secondo MSKCC, la carnitina potrebbe essere utile per la prevenzione del cancro, della perdita di massa muscolare associata all'HIV e all'AIDS. Ulteriori presunti usi includono la riduzione degli effetti collaterali della chemioterapia e il trattamento della sindrome da stanchezza cronica, disturbi circolatori, diabete, neuropatia diabetica, disfunzione erettile, ipertiroidismo, infertilità e malattie renali. Potrebbe anche migliorare la forza e la resistenza, aumentare le prestazioni fisiche e aiutarti a perdere peso. Infine, secondo la rivista "Current Medical Research and Opinion", la carnitina sembra avere proprietà neuroprotettive, il che significa che può aiutare a proteggere e rallentare la progressione di disturbi neurologici come il morbo di Alzheimer e alleviare la depressione legata alla senilità e la perdita di memoria.