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    L'effetto del calcio sul fegato

    Il calcio è il minerale più abbondante nel tuo corpo. Sebbene le ossa contengano il 99% del calcio, il restante 1% nel sangue deve rimanere entro un intervallo di concentrazione molto stretto per supportare le funzioni fisiologiche vitali. Oltre a mantenere forti le ossa e i denti, il calcio svolge un ruolo importante nella trasmissione del segnale nervoso, nella contrazione muscolare, nella dilatazione dei vasi sanguigni e nella costrizione, nella regolazione del battito cardiaco e nella secrezione dell'ormone. La malattia del fegato può influenzare i livelli di calcio. Poiché il calcio interferisce con l'assorbimento del ferro, che può accumularsi nel fegato, il calcio influisce indirettamente sul fegato.

    Prevenzione del sovraccarico di ferro

    Il sovraccarico di ferro, noto come emocromatosi, si verifica quando il ferro si accumula negli organi, più comunemente nel fegato. L'emocromatosi può interessare anche il cuore e il pancreas. I sintomi di sovraccarico di ferro comprendono affaticamento, mancanza di energia e dolore addominale. Se non trattata, l'accumulo di ferro può causare un ingrossamento del fegato, l'accumulo di tessuto cicatriziale noto come cirrosi e malattia del fegato. Quando assunto allo stesso tempo, il calcio diminuisce l'assorbimento del ferro. Per questo motivo, di solito i medici suggeriscono di prendere integratori di ferro due ore prima o due ore dopo l'assunzione di integratori di calcio. Per chi è a rischio di emocromatosi, come quelli con predisposizione genetica, l'effetto del calcio sull'assorbimento di ferro può essere benefico per il fegato.

    Effetto della malattia epatica

    Il fegato produce la principale proteina plasmatica nel sangue nota come albumina. L'albumina si lega all'acqua e ai cationi, come il calcio, per regolare la pressione osmotica nel sangue. Un fegato malato non può produrre abbastanza albumina, che influenza la pressione all'interno del sistema vascolare e consente al fluido di fuoriuscire dai vasi sanguigni. Inoltre, quando i livelli di albumina diminuiscono, meno calcio può rimanere nel sangue, portando a una condizione nota come ipocalcemia.

    ipocalcemia

    L'ipocalcemia si verifica quando la quantità di calcio nel sangue scende al di sotto di 8,2 milligrammi per decilitro, come riportato dalla Cleveland Clinic. È più comunemente causato da un malfunzionamento della ghiandola paratiroidea, che produce l'ormone paratiroideo essenziale per regolare i livelli di calcio nel sangue. Ipocalcemia produce sintomi che vanno da lievi tremori ripetitivi noti come tetania a condizioni gravi come convulsioni, demenza, pressione bassa e insufficienza cardiaca congestizia.

    Risoluzione

    Per evitare bassi livelli di calcio nel sangue causati da malattie del fegato, è importante mantenere un fegato sano. Circa il 75 percento del sangue che entra nel fegato scorre attraverso la vena porta trasportando il sangue dall'intestino tenue, dallo stomaco, dal pancreas e dalla milza, secondo la Colorado State University. Sebbene questo sangue contenga tutte le sostanze nutritive appena assorbite attraverso l'intestino tenue, contiene anche tutte le tossine che hai ingerito. I farmaci, compresa la prescrizione, da banco e illegali, viaggiano tutti attraverso il fegato. Anche l'alcol che consumi consuma nel fegato. Come il primo organo ad incontrare queste tossine, il fegato sostiene la maggior parte del danno. Per mantenere il fegato sano e mantenere il livello di calcio nel sangue, evitare l'uso eccessivo di droghe e il consumo di alcol.