Homepage » Cibo e bevande » La tossicità delle bacche di ginepro

    La tossicità delle bacche di ginepro

    Le bacche di ginepro sono utilizzate in medicina erboristica e danno sapore ad alcuni cibi e gin. Sebbene siano chiamate bacche, fanno parte del cono e non sono una vera bacca. La maggior parte delle persone può tranquillamente consumare bacche di ginepro nelle quantità utilizzate nel cibo, ma alcune persone dovrebbero evitare di consumare ginepro in quantità medicinali.

    Uso

    Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per determinare se il ginepro è efficace nel trattamento di qualsiasi condizione di salute, gli erboristi a volte lo usano per stimolare le mestruazioni, come diuretico e per curare le infezioni della vescica. Tradizionalmente, le bacche di ginepro venivano utilizzate anche per il trattamento delle infezioni del tratto urinario, dell'insufficienza cardiaca e della gonorrea, secondo Beth Israel Deaconess Medical Center.

    Dosaggio

    Parla con il tuo medico prima di consumare bacche di ginepro per assicurarti che sia sicuro per te. Il dosaggio tradizionale per la bacca di ginepro era tra 2 e 10 grammi di bacche o da 20 a 100 milligrammi di olio essenziale. Puoi anche preparare il tè al ginepro con le bacche oi ramoscelli dell'albero di ginepro, sforzando il tè prima di berlo. Bere solo 1-2 tazze al giorno, poiché consumare troppa bacca di ginepro può causare effetti spiacevoli.

    Effetti collaterali e controindicazioni

    Alcune persone sono allergiche alle bacche di ginepro e manifestano reazioni allergiche come prurito, eruzione cutanea, gonfiore e difficoltà respiratorie. Se sei incinta, non consumare bacche di ginepro in quanto ciò potrebbe causare aborti. Inoltre, bacche di ginepro possono interagire con il litio, quindi le persone che utilizzano questo farmaco dovrebbero evitare di consumare queste bacche.

    Tossicità

    Quando si consumano grandi quantità di bacche di ginepro, potrebbe causare lievi sintomi di tossicità a causa degli oli volatili che contiene, incluso il tujone, osserva la North Carolina State University. Questi sintomi sono solitamente limitati alla diarrea. Tuttavia, Drugs.com osserva che dosi elevate possono anche causare danni ai reni, convulsioni e danni al DNA.