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    Vegetariano piano pasto per abbassare il colesterolo

    Elevati livelli di colesterolo totale nel sangue aumentano il rischio di malattie cardiache. Si produce colesterolo nel fegato e si ottiene mangiando carne, pollame, uova, latticini e altri alimenti. Abbassare i livelli ematici di colesterolo totale e colesterolo LDL e aumentare il colesterolo HDL attraverso una dieta sana può ridurre il rischio di malattie cardiache. Consultare il proprio medico circa i livelli di colesterolo e il miglior approccio dietetico.

    tipi

    I piani pasto vegetariano variano ampiamente. I vegetariani mangiano prevalentemente cibi a base vegetale. I vegani mangiano una varietà di frutta, verdura, noci, semi, cereali, legumi e germogli. I latto-vegetariani mangiano cibi vegetali e mangiano anche una varietà di prodotti caseari, come yogurt, latte, formaggio e panna acida. I latto-ovo-vegetariani mangiano cibi vegetali, latticini e uova.

    Ricerca

    Una dieta vegetariana può ridurre i livelli di colesterolo e ridurre il rischio di malattie cardiache. La ricerca di Simone Grigoletto De Biase pubblicata su "Arquivos Brasileiros de Cardiologia" nel 2007 ha scoperto che, rispetto a una dieta onnivora, una dieta vegetariana era associata a livelli più bassi di colesterolo totale e colesterolo LDL e un rapporto più elevato di HDL a colesterolo totale. La ricerca dimostra che una dieta vegana ottiene benefici cambiamenti nei livelli di colesterolo. Passare da una dieta onnivora ad una dieta vegetariana aumenta il colesterolo HDL, il colesterolo buono, del 21 percento, secondo una ricerca di F. Robinson pubblicata nel "Journal of Human Nutrition and Dietetics" nel 2002.

    fraintendimenti

    Un malinteso comune è che una dieta vegetariana non contenga il colesterolo perché non include la carne. Tuttavia, molti vegetariani possono consumare uova o latticini, che sono ricchi di colesterolo. Gli alimenti a base vegetale possono contenere quantità trascurabili di colesterolo e tracce di grassi saturi. Un altro equivoco è che i pasti vegetariani non contengono una quantità sufficiente di proteine. Eppure i vegetariani che mangiano uova, latticini o prodotti a base di soia possono consumare proteine ​​sufficienti. I vegani possono ottenere proteine ​​sufficienti consumando noci, semi e legumi.

    considerazioni

    Due cose da considerare quando si pianificano i pasti vegetariani sono la scelta tra cibi crudi o cotti e tra cibi biologici o convenzionali. I cibi crudi non vengono lavorati o cotti e hanno una maggiore concentrazione di sostanze nutritive rispetto agli stessi cibi quando sono cotti. Gli alimenti biologici non contengono sostanze chimiche dannose, come erbicidi, fertilizzanti sintetici o pesticidi e non sono derivati ​​da modificazioni genetiche. La ricerca di Walter Crinnion, N.D., pubblicata su "Alternative Medicine Review" nel 2010 riporta che gli alimenti biologici hanno livelli più elevati di nutrienti e una maggiore attività antiossidante per proteggerti dalle sostanze chimiche ambientali, dalla mutazione cellulare e dalla proliferazione delle cellule tumorali, rispetto agli alimenti non organici.