Dieta per gastrite acuta
La gastrite è una condizione acuta o cronica in cui il rivestimento dello stomaco si infiamma causando disturbi allo stomaco e dolore. Le condizioni acute si verificano improvvisamente e peggiorano rapidamente mentre le condizioni croniche si sviluppano lentamente o peggiorano nel tempo. La gastrite acuta può diventare una condizione cronica se non trattata adeguatamente. Mentre la dieta corretta non può prevenire la gastrite, evitare certi cibi può ridurre il disagio associato alla gastrite, ridurre la probabilità di episodi futuri e aiutare a prevenire ulteriori complicazioni.
Una piccola ciotola di yogurt condita con frutta. (Immagine: Lilyana Vynogradova / iStock / Getty Images)Gastrite acuta
La gastrite acuta è caratterizzata dall'improvvisa comparsa di dolore allo stomaco, nausea, indigestione, bruciore di stomaco, singhiozzo, diminuzione o assenza di appetito, passaggio di feci scure e possibile vomito. Tuttavia, molte persone con gastrite non mostrano alcun sintomo. La gastrite può essere classificata come erosiva o non erosiva, a seconda del suo effetto sul rivestimento dello stomaco. Le cause più comuni di gastrite sono l'infezione, causata dall'Helicobacter pylori o H. pylori, dai batteri o dall'uso prolungato di farmaci antinfiammatori non steroidei come l'aspirina o l'ibuprofene. L'alcol è anche una causa comune di gastrite erosiva.
Cosa mangiare
I sintomi della gastrite possono essere aiutati consumando cibi ricchi di fibre come fagioli, crusca, mais, patate, fichi, farina d'avena e piselli, secondo il Centro medico dell'Università del Maryland. Altri alimenti come mele, sedano, mirtilli rossi, cipolle e aglio contengono flavonoidi, che possono aiutare a fermare la crescita di H. pylori. Di solito vengono somministrati antibiotici per trattare l'H. pylori, tuttavia i probiotici sono un'alternativa secondo uno studio del 2007 pubblicato sul Journal of Nutrition. I probiotici, che possono essere assunti come supplemento per una dose più concentrata, si trovano anche nello yogurt e nel latte acidofilo e l'uso a lungo termine potrebbe ridurre il rischio di sviluppare disturbi infiammatori gastrici.
Cosa evitare
La gastrite acuta causata da un'infezione da H. pylori non può sempre essere evitata. Tuttavia, la giusta dieta può aiutare a ridurre i sintomi. In effetti, ciò che non mangi potrebbe essere più importante di quello che mangi. I trigger possono essere individuali, quindi è meglio prestare attenzione alla dieta in modo da limitare o evitare i cibi che causano irritazione. In generale si dovrebbero evitare cibi piccanti, acidi, fritti o grassi e bevande alcoliche. In particolare, è stato riscontrato che gli alimenti ad alto contenuto di grasso aumentano l'infiammazione nel rivestimento dello stomaco. Infine, evitare l'aspirina o l'ibuprofene poiché possono causare infiammazioni o peggiorare l'irritazione esistente.
Prevenzione
Per prevenire le riacutizzazioni, la Mayo Clinic suggerisce pasti più piccoli ed evitando cibi come pomodori e agrumi che aumentano l'acidità di stomaco. Anche i cambiamenti dello stile di vita che riducono lo stress possono essere utili. Se hai un'altra condizione che richiede di assumere spesso antidolorifici, passa al paracetamolo. Ricorda, qualsiasi cosa tu mangi, compresa la medicina, fa parte della tua dieta.
considerazioni
Rivolgiti subito al medico se ritieni di avere una gastrite. Mentre una buona dieta può ridurre il rischio di gastrite o alleviare i sintomi della gastrite acuta, cibi inclusi gli integratori probiotici, non dovrebbe essere usato come alternativa alla cura o ai farmaci ordinati dal medico.