Intolleranza alimentare e ipotiroidismo
La ghiandola tiroidea produce ormoni importanti per molti aspetti del tuo benessere, tra cui il metabolismo, l'energia, la temperatura corporea e l'umore. Quando si ha ipotiroidismo, la tiroide produce troppo pochi ormoni, lasciando spazio a depressione, problemi di sonno, affaticamento, stitichezza e sensibilità al freddo. Ipotiroidismo è curabile, in genere attraverso farmaci tiroidei sintetici. Una dieta sana può supportare le cure mediche nella gestione dei sintomi e nella prevenzione delle complicanze. In alcuni casi, le intolleranze alimentari hanno un ruolo nella malattia.
Un bicchiere di latte su un tavolo. (Immagine: pilip76 / iStock / Getty Images)Informazioni sulle intolleranze alimentari
La maggior parte delle reazioni fisiche al cibo coinvolgono intolleranze, non allergie. A differenza delle allergie alimentari, le intolleranze alimentari non stimolano le reazioni del sistema immunitario. Dopo aver consumato una piccola quantità di cibo che hai difficoltà a tollerare, potresti non notare alcun sintomo rilevante. Se sei intollerante al lattosio, ad esempio, puoi tollerare piccole quantità di lattosio nel pane e nei cereali, ma prova reazioni avverse dopo aver bevuto un bicchiere di latte. I sintomi di intolleranza alimentare si manifestano gradualmente e possono includere gonfiore, gas, diarrea, senso di calore o mal di testa. Le cause includono l'assenza di un enzima necessario per la completa digestione di un particolare alimento, una sensibilità agli additivi alimentari, intossicazione alimentare, malattia celiaca e fattori psicologici, come lo stress. Sebbene l'ipotiroidismo non sia noto per causare intolleranze alimentari, le due condizioni possono coesistere.
Colpevoli comuni
Poiché la malattia celiaca e i tipi di ipotiroidismo, come la malattia di Hashimoto, sono disturbi autoimmuni, avere una delle due malattie aumenta il rischio per l'altro. In uno studio pubblicato sul "Journal of Pediatrics" nel febbraio 2011, i ricercatori hanno analizzato il sangue di 302 pazienti con malattia della tiroide. Il sangue del 4,6% dei partecipanti indicava segni di celiachia e il 2,3% dei partecipanti risultava positivo per la malattia, una prevalenza marcatamente più alta rispetto alla popolazione generale. Se hai la celiachia, sei intollerante al glutine, che è una proteina presente nel grano, nell'orzo e nella segale. Anche l'intolleranza al lattosio, in cui non si digerisce correttamente lo zucchero naturale presente nel latte vaccino, è comune, fino a circa 30 milioni di americani in una certa misura dall'età di 20 anni.
Le sfide
Le intolleranze alimentari possono essere difficili da notare o individuare quando si soffre di ipotiroidismo, poiché i sintomi possono rispecchiare quelli della malattia. Un'intolleranza al glutine, ad esempio, può causare gonfiore, stanchezza e stati d'animo depressivi. E quasi il 97% dei 3 milioni di americani con celiachia stimati non sono diagnosticati, secondo un articolo di "Today's Dietitian" pubblicato nel novembre 2010. L'intolleranza al lattosio può anche causare gonfiore, che può essere percepito come aumento di peso. Le intolleranze al glutine e al lattosio possono portare a una perdita di peso non intenzionale - sintomi che spesso derivano dall'ipertiroidismo, in cui la tiroide è iperattiva. Di conseguenza, tu o il tuo medico potreste sospettare che questi sintomi derivino da un eccesso di farmaci per la tiroide piuttosto che da un'intolleranza alimentare.
suggerimenti
Se sospetti un'intolleranza alimentare, chiedi consiglio al tuo medico o dietista. Il medico può suggerire una dieta di eliminazione, durante la quale si evitano i sospetti alimenti problematici, per determinare se è in gioco un'intolleranza. Lo screening per la celiachia richiede in genere un esame del sangue o una biopsia. Affinché l'esame del sangue sia efficace, è necessario disporre di glutine nel sistema. Il trattamento per le intolleranze alimentari comporta l'evitare o limitare i cibi problematici. Il trattamento per la celiachia comporta una dieta rigorosamente priva di glutine. Poiché il glutine, il lattosio e gli additivi alimentari sono prevalenti in una varietà di alimenti sani e comuni, cerca indicazioni professionali piuttosto che tentare di diagnosticare o curare te stesso.