La L-Carnitina è cattiva per le persone?
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La carnitina è una sostanza nutritiva che il corpo utilizza per trasformare il grasso in energia, osserva l'Università del Maryland Medical Center. Il tuo fegato e reni producono la carnitina e il tuo corpo la immagazzina nei muscoli e nel cuore. La L-carnitina è una sorta di integratore di carnitina che è generalmente considerato sicuro. Tuttavia, l'uso di L-carnitina è stato associato a diarrea ed eruzioni cutanee. L'uso di L-carnitina ha anche presunti benefici come alleviare la neuropatia, ma nuovi studi dimostrano che potrebbe non essere di beneficio al tuo cuore come una volta pensato.
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Dose
Le dosi giornaliere raccomandate per la L-carnitina variano a seconda delle condizioni di salute. La dose generale per gli adulti è compresa tra 1 grammo e 3 grammi al giorno, osserva l'Università del Maryland Medical Center. La dose utilizzata per trattare l'angina e l'insufficienza cardiaca è compresa tra 1,5 grammi e 2 grammi al giorno. Se usato per trattare la neuropatia diabetica, le dosi di L-carnitina sono di circa 3 grammi al giorno. La malattia vascolare periferica viene solitamente trattata con una dose compresa tra 2 grammi e 4 grammi di L-carnitina al giorno. Generalmente la L-carnitina non è raccomandata per i bambini se non è prescritta da un medico.
L-carnitina e colesterolo LDL
Uno studio pubblicato in un numero del 2009 dell'American Journal of Clinical Nutrition ha esaminato gli effetti dell'integrazione di L-carnitina sulla lipoproteina ossidata a bassa densità, o colesterolo LDL, nei diabetici. Lo studio ha utilizzato 81 persone affette da diabete di tipo 2 ed è durata circa tre mesi. Le persone furono divise in due gruppi, ei risultati mostrarono che quelli trattati con L-carnitina mostravano livelli di LDL ossidati ridotti. Anche i livelli di trigliceridi diminuirono. Questo suggerisce che la L-carnitina può gestire i livelli di colesterolo. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per verificare questa affermazione.
L-carnitina Trattamento neonatale
Nel 2011, "Pediatric Research" ha pubblicato uno studio che ha esaminato gli effetti a lungo termine del trattamento neonatale della L-carnitina a lungo termine. Lo studio ha utilizzato ratti come soggetti di prova. Non hanno mostrato effetti negativi sulla crescita e sulla funzione renale dopo 50 settimane. Tuttavia, miscelare L-carnitina con desametasone ha causato una leggera riduzione della funzionalità renale. Questo suggerisce che i livelli di L-carnitina dovrebbero essere monitorati quando usati per trattare i neonati. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per accertare la veridicità di questo presunto vantaggio.
Il lato negativo della L-Carnitina
Nello stomaco, la L-carnitina viene convertita in una sostanza chiamata trimetilammina o TMA, secondo uno studio del numero di dicembre 2013 di "Aterosclerosi". Il TMA viene quindi inviato al fegato dove viene trasformato in trimetilammina N-ossido o TMAO. I ricercatori riferiscono che il TMAO porta all'accumulo di placca nelle arterie in cui può causare malattie cardiache, infarto e ictus. La ricerca sugli effetti negativi della L-carnitina sul cuore ha indotto i cardiologi a cambiare tono sulla L-carnitina in dieta e integrazione. Doctoroz.com riporta che mentre un tempo raccomandava la L-carnitina, non promuove più il suo uso alla luce di nuove prove. La L-carnitina si trova in diversi alimenti, tra cui carne di maiale, pollo e frutti di mare, ma si trova nella più alta concentrazione di carne rossa. Il dottor Oz raccomanda di non usare L-carnitina come integratore e se si mangia carne rossa limitare il consumo a 4 once a settimana.