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    Stevia fa bene a te?

    La Stevia rebaudiana è un arbusto perenne originario del Paraguay e del Brasile. Poiché la stevia contiene composti intensamente dolci, è stata a lungo utilizzata come sostituto dello zucchero in Giappone, Cina e Sud America. Nonostante la sua lunga storia in altri paesi, il percorso verso l'accettazione della stevia negli Stati Uniti è stato irregolare. I fautori insistono sul fatto che la stevia sia sicura e benefica e alcuni studi di ricerca sostengono le loro affermazioni. Altri, compresa la FDA, avvertono che non vi è alcuna chiara evidenza che la stevia offre benefici per la salute.

    Foglie di Stevia (Immagine: Zerbor / iStock / Getty Images)

    Composti dolci

    Gli scienziati hanno isolato otto glicosidi steviolici, i componenti responsabili del dolce gusto della stevia. Il più potente degli otto è lo stevioside, che ha un sapore duraturo fino a 300 volte più dolce dello zucchero. Ad alte concentrazioni, lo stevioside produce un retrogusto amaro. Se usato a concentrazioni normali, la maggior parte delle persone trova il gusto piacevole, e alcuni lo hanno paragonato al sapore della liquirizia.

    Stevia e la FDA

    La FDA ha vietato la stevia nel 1991, citando l'assenza di informazioni adeguate sulla sua sicurezza come additivo alimentare e le preoccupazioni sulla possibile tossicità. Dopo che il Congresso approvò il Dietary Supplement Health and Safety Act del 1994, la FDA cambiò la sua posizione sulla stevia, permettendole di essere venduta come integratore alimentare continuando a vietarla come dolcificante. Nel 2008, la FDA ha approvato il Rebaudioside A, o Reb-A, un componente altamente purificato della stevia, come sostituto dello zucchero. Reb-A è venduto con vari marchi commerciali, tra cui Truvia, PureVia e SweetLeaf.

    Riduzione delle calorie

    I glicosidi di steviolo sono completamente metabolizzati nel corpo. Poiché i componenti della stevia non si accumulano, forniscono al corpo senza calorie, rendendo la stevia utile come parte di un piano di perdita di peso. Reb-A, la forma di stevia approvata dalla FDA, non si decompone se sottoposto a calore, quindi può essere utilizzato in una varietà di ricette come sostituto dello zucchero, riducendo così l'assunzione complessiva di calorie. Oltre ai glicosidi, le foglie intere di stevia contengono calcio, potassio, ferro, fosforo, magnesio e zinco.

    Potenziali benefici per la salute

    Secondo la FDA, non ci sono prove che la stevia produca benefici per la salute. Tuttavia, i risultati dei primi studi di ricerca suggeriscono che trovare prove dei benefici per la salute della stevia è solo una questione di tempo. In due studi cinesi, alte dosi di stevioside hanno ridotto la pressione sanguigna nei soggetti del test. Tuttavia, nessun soggetto nel gruppo di controllo di entrambi gli studi ha sperimentato una riduzione della pressione arteriosa, il che ha sollevato la preoccupazione che la metodologia potrebbe essere stata viziata. In uno studio giapponese del 2002, quattro glicosidi steviolici hanno inibito la crescita di tumori della pelle nei topi. Uno studio pubblicato nel 2006 ha esplorato il potenziale di stevia per ridurre l'infiammazione e le ricerche condotte in Corea nel 2012 hanno rivelato che la stevia possiede proprietà antiossidanti. Mentre la stevia sembra promettere di trattare una varietà di condizioni, sono necessarie ulteriori ricerche prima che possa essere raccomandata come agente terapeutico.

    Stevia in modo sicuro

    La stevia è stata ampiamente utilizzata in Giappone fin dai primi anni '70, e dal 1977 sono disponibili dolcificanti a base di stevia commerciale. Da allora, nessun effetto negativo è stato attribuito alla stevia e l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato la stevia sicura per il consumo umano nel 2006 Gli studi che hanno dimostrato il potenziale di stevia di abbassare la pressione sanguigna hanno creato preoccupazione per il fatto che potrebbe causare pericolosi livelli di pressione sanguigna per alcuni individui, compresi quelli già in terapia per abbassare la pressione sanguigna. Tuttavia, gli studi sulla pressione sanguigna hanno utilizzato dosi estremamente elevate di stevioside, ben oltre la quantità che ogni individuo avrebbe ingerito come dolcificante. Sebbene sia raccomandata cautela nelle donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e in coloro che hanno malattie cardiovascolari o diabete, l'uso occasionale di stevia è generalmente considerato sicuro.