Quali sono i benefici per la salute di Ganoderma Lucidum?
Comunemente noto come fungo reishi, il Ganoderma lucidum è un fungo viola-marrone con un gambo lungo e sottile, spore di colore marrone e un cappuccio lucido a forma di ventaglio. Il fungo cresce su tronchi decadenti e ceppi d'albero. Mentre il Ganoderma lucidum è originario del Nord America, del Giappone e della Cina, è prodotto in numerosi altri paesi asiatici. Il fungo reishi ha molti benefici per la salute, ma parla con il tuo medico prima di prenderlo.
Due funghi reishi su un tavolo. (Immagine: Aleksandar Milutinovic / iStock / Getty Images)Esibisce attività anticancro
Uno studio pubblicato nel numero di maggio 2004 di "International Journal of Oncology" ha esplorato gli effetti del Ganoderma lucidum sulla crescita cellulare, sul ciclo cellulare e sulla morte cellulare nelle cellule tumorali della prostata umana. I risultati dello studio hanno dimostrato che il Ganoderma lucidum previene la moltiplicazione delle cellule tumorali in un modo dipendente dalla dose e dal tempo. Il fungo reishi lo ha fatto diminuendo l'espressione delle proteine - ciclina B e Cdc2 - che consentono alle cellule tumorali di espandersi in modo incontrollabile e aumentando l'espressione di una proteina - p21 - che sopprime la crescita delle cellule tumorali. Inoltre, Ganoderma ha incoraggiato la morte delle cellule del cancro alla prostata. Lo studio ha concluso che il Ganoderma lucidum può svolgere un ruolo nella prevenzione e nel trattamento del cancro.
Può aiutare a combattere la stanchezza legata al cancro
Il Ganoderma lucidum può offrire sollievo alla fatica correlata al cancro, una stanchezza senza fine legata al cancro e al suo trattamento. In uno studio pubblicato su "Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine" nel 2012, la polvere di spore di Ganoderma lucidum si è dimostrata promettente nell'alleviare l'affaticamento nelle donne con cancro al seno sottoposte a terapia endocrina. La terapia endocrina è il trattamento che aggiunge, blocca o rimuove gli ormoni per inibire la crescita di alcuni tipi di cancro, incluso il cancro al seno. Le donne che hanno ricevuto spore di Ganoderma hanno sperimentato un miglioramento dell'affaticamento e una riduzione dei sintomi di ansia e depressione.
Può aiutare l'artrite reumatoide
Il consumo di Ganoderma lucidum può avere un effetto positivo sull'artrite reumatoide, una malattia autoimmune a lungo termine che influisce negativamente sulla salute delle articolazioni. Uno studio riportato nella rivista "Molecular and Cellular Biochemistry" nel luglio 2007 ha studiato gli effetti di un peptide polisaccaride trovato nel Ganoderma lucidum sulla moltiplicazione cellulare e sulla produzione di citochine - proteine infiammatorie - nei fibroblasti sinoviali dell'artrite reumatoide. Si tratta di cellule specializzate che contribuiscono alla progressione dell'artrite reumatoide e potrebbero essere responsabili dell'inizio della malattia, secondo uno studio pubblicato su "Rheumatology" nel giugno 2006. I ricercatori hanno osservato che il peptide polisaccaride di Ganoderma lucidum ha inibito con successo la produzione di citochine e proliferazione cellulare in questi fibroblasti. Sono necessarie ulteriori ricerche per studiare il meccanismo d'azione del Ganoderma lucidum.
Fornisce protezione al fegato
Uno studio pubblicato nel numero di agosto 2002 di "World Journal of Gastroenterology" ha esplorato il potenziale del Ganoderma lucidum polisaccaride, o GLP, per prevenire danni al fegato nei topi. Per indurre lesioni epatiche, i topi sono stati trattati con Mycobacterium bovis bacillus Calmette-Guerin, oltre a citochine infiammatorie o lipopolisaccaridi. I ricercatori hanno osservato aumenti del peso del fegato, livelli ematici dell'enzima alanina aminotransferasi o ALT e produzione di ossido nitrico. Livelli aumentati di ALT e ossido nitrico indicano danni al fegato. Il trattamento dei topi con GLP ha ridotto significativamente il peso del fegato e i livelli di ALT. Inoltre, si è verificato un netto calo della produzione di ossido nitrico. Lo studio ha concluso che gli effetti di protezione del fegato della GLP possono essere dovuti alla sua influenza sulla produzione di ossido nitrico.