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    Perché il cibo biologico è cattivo?

    Sempre più alimenti biologici stanno comparendo, anche sugli scaffali dei negozi tradizionali. I prodotti organici hanno un prezzo più alto e possono avere anche altri svantaggi. Quando scegli cibi confezionati o prodotti per la tua famiglia, prendere decisioni sul modo migliore per spendere i tuoi dollari di cibo può essere fonte di confusione. Con più informazioni, puoi decidere quali alimenti funzionano per la tua famiglia e come ottimizzare il budget per gli alimenti più sani e più rispettosi dell'ambiente.

    Essere informati per fare scelte intelligenti sui prodotti organici. (Immagine: altrendo images / Stockbyte / Getty Images)

    Costo

    Per il consumatore finale, il costo è uno dei maggiori svantaggi degli alimenti biologici. L'agricoltura biologica richiede più tempo e molta manodopera e il processo di certificazione biologica può essere costoso e difficile. La certificazione e l'etichettatura organiche USDA hanno requisiti severi. Una piccola quantità di alimenti biologici viene coltivata per ettaro e c'è una minore domanda di alimenti biologici sul mercato. L'aumento della domanda dei consumatori e delle imprese può ridurre il prezzo dei prodotti organici nel tempo; tuttavia, questo può anche portare a fattorie più grandi, standard più bassi per i prodotti biologici e condizioni di lavoro più povere per gli agricoltori biologici, secondo Mindy Pennybacker, autore di "Local or Organic: I'll Take Both" su NationalGeographic.com.

    Produttività

    L'agricoltura biologica consente una minore produttività per ettaro di terra coltivata rispetto ai metodi di agricoltura industriale convenzionali. La crescente popolarità degli alimenti biologici potrebbe portare a fattorie biologiche più grandi, con un maggiore utilizzo di combustibili fossili e altre risorse, riferisce Pennybacker. L'aumento della domanda sta portando a nuove fonti di alimenti biologici, compresa la Cina. I requisiti discutibili di etichettatura e certificazione, nonché i requisiti generali di pesticidi, rendono questo particolarmente rischioso, riporta "Organic, With Pesticides" di Chi-Chu Tschang in Businessweek. Questo non solo provoca prezzi più alti per il consumatore, ma anche, su scala globale, una riduzione della produzione alimentare complessiva, secondo la Mayo Clinic.

    Tempo e abilità

    L'agricoltura richiede più tempo da parte dell'agricoltore. Il suolo deve essere coltivato, le colture coltivate e le malerbe gestite. È più laborioso dell'agricoltura convenzionale e l'agricoltore potrebbe non essere in grado di coltivare quanto più terreno possibile con gli approcci di agricoltura industrializzata. Gli agricoltori biologici richiedono una maggiore gamma di competenze e una migliore comprensione del loro suolo e delle loro piante per poter coltivare con successo, riferisce gli agricoltori biologici australiani Meg Howe e Graeme Young.

    deterioramento

    I prodotti organici non sono trattati con conservanti, cere o altri prodotti chimici. Ciò potrebbe ridurre la loro durata e consentire un deterioramento più rapido. Questo può essere un problema sia per i consumatori che per i negozi, specialmente se gli alimenti devono essere trasportati a una distanza significativa, riporta la Mayo Clinic. Optare per gli alimenti locali può ridurre questo problema, secondo l'articolo della rivista Time di John Cloud, "Eating Better Than Organic."

    Posizione

    Alcune persone optano per alimenti coltivati ​​localmente e prodotti il ​​più possibile. È possibile trovare questi alimenti nei negozi locali o nei mercati degli agricoltori e nei chioschi lungo la strada. In molti casi, non sono certificati biologici. Gli alimenti coltivati ​​localmente sono più freschi e richiedono l'uso di meno risorse per il trasporto. Inoltre, mentre non possono portare una certificazione biologica, puoi chiedere spesso al coltivatore come solleva i suoi raccolti e puoi scegliere cibi con un'esposizione minima ai pesticidi coltivata solo a chilometri di distanza da casa tua, suggerisce Mindy Pennybacker che scrive per La Guida Verde.